Esiste un libro scritto in francese, tedesco e inglese che racconta la storia completa delle origini del karatè in Svizzera e parla anche delle origini del karatè in generale. Questo libro, prodotto di tre anni di ricerca, è intitolato Suisse Shotokan, scritto dal Sig. Patrick Mottet, attuale responsabile di Geneve Shotokan e membro della Polizia criminale di Ginevra. Ma poiché non è stato redatto in italiano, ne facciamo qui un breve riassunto; possiamo narrare, come racconta il libro, che la storia del karatè in Svizzera potrebbe iniziare con le parole “C’era una volta un uomo di nome Bernard Cherix…”.
Anche se Suisse Shotokan non ha mai fatto parte della Federazione Svizzera di Karatè (FSK) è curioso il fatto che la FSK fu quasi una creazione del Sig. Bernard Cherix di Suisse Shotokan e pioniere del karatè in Svizzera. Quando il karatè era ancora sconosciuto in Svizzera il Sig. Cherix, che era esperto di Jiu Jitsu, incuriosito da questa nuova arte, chiamata karatè, viaggia in Francia per scoprire questa arte con un gruppo diretto da Henry Plée nel 1957. A quell’epoca Cherix fece conoscenza con il Maestro Tetsuji Murakami, che egli invitò a venire in Svizzera ogni anno dal 1959 al 1965. Il Sig. Cherix riceve il grado di cintura nera nel 1958 direttamente dal Maestro Murakami.
Già nel 1962 il Sig Cherix riceve una lettera dal Sig Plée e gli assicura che un Maestro di nome Tsutomu Ohshima poteva venire in Svizzera, ma poiché quest’ultimo deve ripartire urgentemente per l’America, il Sig Cherix deve aspettare ancora quattro anni per conoscerlo. Il Sig. Plée scrive “Solo un contatto con una tale maestro sarebbe già arricchente”. Così in uno stage a Parigi dal 17 al 22 Ottobre 1966, il Sig. Cherix incontra il Maestro Tsutomu Ohshima, con il quale stabilisce una grande amicizia. Ohshima Sensei accetta l’invito del Sig. Cherix di venire in Svizzera a dirigere uno stage, dal 22 al 27 luglio 1968. Da questa data quasi tutti gli anni, fino al 1973, Ohshima Sensei viene in Svizzera per condurre degli stages organizzati di solito a Sion e aperti a tutti i karateka.
L’obiettivo del Sig. Cherix era raggruppare tutti i gruppi di karatè, che iniziarono a formarsi alla fine degli anni 60, per assicurare un’istruzione valevole, e il 2 settembre 1970, il Sig. Cherix è nominato dal primo presidente della FSK, il Sig Paul Signer, Presidente onorario a vita FSK, della quale il Sig Cherix fu membro fondatore.
Dati i suoi frequenti viaggi a Parigi, Cherix fu anche partecipe della creazione della European Karate Union. Egli fu partecipe della prima riunione della European Karate Congress, fu nel comitato della seconda riunione a Parigi nel 1964, dove attualmente ha la carica di Chairman il Sig Delcourt e come Vice Chairmen i Sig. Brief (Germania), Cherix (Svizzera) e Fannoy (Belgio). Il 21 Novembre 1965 si approva lo statuto e la EKU diventa una realtà con il Sig Cherix nominato Vicepresidente fino al 17 Marzo 1976.
Ma la volontà del Sig. Cherix per un’unità del karatè in Svizzera non era sufficientemente forte in confronto all’aumento di conflitti all’interno della FSK, e questi conflitti, nei quali non andrò in dettaglio, disturbarono profondamente il Maestro Ohshima. Così nel 1973 il Maestro chiede ad un gruppo di seniors, il Sig Cherix fra loro, di trovare una soluzione; solo a quella condizione egli è disposto a tornare in Svizzera.
Dall’11 al 14 Novembre 1976 si tiene a Chamerolles, Francia, uno stage speciale, e in questa occasione un gruppo di karateka Svizzeri dichiara ad Ohshima Sensei il loro bisogno di un suo ritorno. Questo gruppo era composto da Guy Udriot, Carlo Santoro, Patrick Mottet, Ueli Marti, Dominique Suard e Jean-Phillippe Genetti; e così, alla fine dello stage, il Sig Guy Udriot è incaricato da Alain Grabrielli di France Shotokan di fondare Suisse Shotokan, seguendo uno statuto simile a quello di France Shotokan.
Il Sig. Udriot presenta lo statuto in accordo con le leggi Svizzere ai dojo di Sion, Monthey, Berna, Basilea e Wintherthur, e nell’assemblea a Berna, dove 27 membri di questi dojo sono presenti, Suisse Shotokan fa la sua nascita, il 7 maggio 1977.
Da quell’epoca Suisse Shotokan è cresciuta, per diventare una delle organizzazioni più importanti in Svizzera, con 24 dojo e più di 200 cinture nere. Nel 1993 si è celebrato a Leukerbad la Suisse Shotokan Symposium, per festeggiare i 25 anni dall’arrivo del Maestro Ohshima in Svizzera. Per questa occasione sono arrivati più di 800 karateka da tutto il mondo, con l’onorevole visita del Maestro Toshio Kamata-Watanabe dal Giappone. In questa occasione il Sig Guy Udriot si presenta e supera l’esame di Godan (5° Dan), grado massimo della SSK, come istituito dal Maestro Gichin Funakoshi.
Nell’anno 2000, durante l’inaugurazione del Shotokan Ohshima Dojo in Santa Barbara i Maestri Patrick Mottet e Ueli Marti ricevono da Ohshima Sensei il grado di Godan.
Suisse Shotokan è oggi un’associazione senza scopo di lucro che organizza annualmente tre stages speciali, uno in estate di quattro giorni, in cui si tengono i Dan test e due in inverno e autunno di due giorni. SSK organizza anche stages tecnici mensili e stages mirati a cinture nere. Dallo scorso anno quattro membri della SSK sono stati qualificati “esperti” dal organismo Gioventù – Sport nella disciplina Karatè.
Gli obiettivi di Suisse Shotokan:
- La pratica del karatè come disciplina personale esigente un impegno totale sul piano fisico e sul piano mentale, nello stretto rispetto dello spirito e della comprensione del karatè del Maestro Funakoshi;
- Lo spirito amatoriale dei quadri e degli insegnanti dell’associazione;
- Il reclutamento dei propri soci da tutti gli ambienti sociali, di razza e confessione.